Tuesday, March 13, 2007

Giustizia divina

Dice*: Allah sarà anche grande, non dico di no, ma Jaweh è semplicemente immenso. Perché? dite voi. Beh, se non vi bastassero le innumerevoli prove della Sua infinita saggezza e misericordia, ve ne ha appena fornita un'altra, massa di miscredenti.
Ad Auschwitz, dove aveva avuto il coraggio di mostrare il suo brutto muso, è stato sacrosantamente legnato il barboncino di Ahmadinejad, avete presente? quello di pura Razza Ebraica, quello che non si accontenta di scodinzolare bavoso attorno al suo padrone e di leccargli il muso, nossignori.
Si sa che i cani mangiano anche la merda: è nella loro natura, non si può fargliene una colpa. Questo qui però va oltre: la sua devozione al padroncino lo porta a divorarne goloso gli escrementi antisemiti e a rigurgitarli (gnam-gnam; Ahmadinejad è buooooono; chomp-chomp: mica vero che ce l'ha con gli ebrei, slurp-slurp, solo con gli israeliani, vedete quant'è buooono con me?).
Il disgustoso comportamento gli ha però procurato problemi non solo di alito, tanto che la moglie (che pure non doveva essere di gusti tanto raffinati, visto che se l'era preso) l'ha piantato: cornuto e mazziato (come si dice a Tel Aviv).
Ah, sia chiaro che io non sono razzista, eh? Anzi, mi scuso subito se l'accostamento ha offeso qualche barboncino: i miei migliori amici sono barboncini, figuriamoci; è quando sono fuori taglia e troppo bavosi, che mi danno fastidio.


* = 'Dice' chi? Non so chi è che dice, so solo che è uno che ha delle cose da dire e non le manda a dire, le dice direttamente lui. Uno le cui idee non necessariamente coincidono con quelle della Redazione di questo Blog (come dicono quelli seri), ma che comunque qui è libero di dire quello che gli pare.
Non chiedetemi di più, ché di più non so (e se anche lo sapessi, non verrei di certo a dirlo a voi). Diciamo che è uno che conosco io, o che parla come uno che gli assomiglia, e tanto basta.